lunedì 15 luglio 2019

7 giorni in Giordania con Millennium Tours

petra
Tutti i viaggi lasciano qualcosa, ma ce ne sono alcuni speciali, che entrano per sempre nella pelle e nel cuore. La Giordania è uno di questi.
La Giordania è una destinazione sorprendente, per la storia e per la cultura, per i paesaggi ma anche per la popolazione sempre gentile e ospitale, che accoglie il turista con amore e piacere. 
Un viaggio in Giordania è un viaggio ricco di emozioni e di avventure. Da sempre associata alla città di Petra, grazie alla sua straordinaria ricchezza culturale e paesaggistica, la Giordania è una meta che offre molte suggestioni a chi ha il privilegio di visitarla: aride sabbie del deserto e rigogliose oasi verde, fortezze crociate, rovine antiche citate in numerosi episodi della Bibbia, immersioni nel Mar Rosso e galleggiamenti nel Mar Morto. 
Con quel fascino e quel mistero, il Regno di Giordania ha sempre avuto un forte richiamo su di me. L'ho sognata, immaginata, desiderata, per tanti anni, poi, un giorno, è arrivata a farmi battere il cuore più forte che mai. Sono partita con Millennium Tours, tour operator locale, e ho vissuto un sogno ad 
occhi aperti, attraversando il Paese da Nord a Sud.

Nonostante i confini geografici, la Giordania è il Paese più stabile di tutto il Medio Oriente. Qui l'ospitalità araba, incarnata dal vero spirito beduino che predica tolleranza e rispetto per l'altro e per lo straniero in particolare, trova la sua massima espressione.
amman
Amman, la città bianca -come viene chiamata per il colore chiarissimo della pietra molto diffusa-, è la capitale della Giordania. Si trova tra il deserto e la fertile valle del fiume Giordano, e si sviluppa in una zona collinare dove edifici moderni convivono con le caratteristiche case bianche, accanto a prestigiose rovine di epoca romana.
Una città ricca di contrasti dove modernità e antichità convivo insieme. Ovunque si giri lo sguardo è possibile scorgere testimonianze della storia della città e notare come gli edifici moderni siano in perfetta armonia con caffè tradizionali e suk antichi. Gallerie d'arte e boutique si susseguono accanto alle piccole botteghe degli artigiani, dove acquistare souvenir, kefie -i tradizionali copricapo a quadri indossati dagli uomini-, teiere e caffettiere tradizionali realizzate in ottone.
La Cittadella, la zona più antica della città, è il luogo dove sorgeva l'antica Rabbath-Ammon. Situata su una montagna regala una vista spettacolare dell'intera zona e del Teatro Romano. La sua storia porta le impronte di tante civiltà importanti che hanno attraversato i secoli: qui, infatti, si trovano resti romani, bizantini e del primo periodo islamico.
Le testimonianze dei romani sono visibili anche in un'altra città a nord di Amman, Jerash: l'antica città di Gerasa. Definita "la Pompei del Medio Oriente", la città visse il suo periodo di massimo splendore sotto il dominio dei romani. Oggi è una delle città di epoca romana meglio conservate al mondo.
Quando si arriva alla moderna città di Jerash, caratterizzata da strade provinciali e piccoli orti, è difficile sospettare l'illustre passato ma, non appena si attraversa l'imponente Arco di Adriano, si capisce subito la potenza e la prosperità dell'antica Gerasa.
jerash
Si rimane senza fiato davanti ai numerosi resti ancora visibili, come le mura di circa 6 chilometri che circondavano la parte governativa sociale da una parte e quella residenziale dall'altra, o la Piazza Ovale e il suo Colonnato. Stare dinnanzi a queste antiche sculture è come accordarsi con il respiro del luogo. L'aria è intersa di misticismo e, pian piano, la fantasia riporta alla mente le immagini dei carri che vi passavano o i numerosi abitanti che affollavano il sito. Visitarla significa fare un tuffo nel passato, in una storia che ci riguarda molto da vicino.
Il Regno di Giordania è anche meta di pellegrinaggio e di racconti biblici. Il Monte Nebo -il punto più alto della catena dei monti Moabiti- è uno dei posti più venerati della Giordania. Considerato il luogo dell'antica Pisgah, si dice che qui Mosè si sia fermato per contemplare la Terra Promessa in cui non sarebbe mai entrato e dove Geremia, dopo aver consultato l'Oracolo, vi nascose l'Arca dell'Alleanza. Un luogo pieno di energia e di pace, fatto di silenzio e immensità, dove fermarsi a riflettere e ricongiungersi con la propria anima. Da quassù si gode di una vista mozzafiato, che spazia fino a Gerico e alle colline di Gerusalemme.
Un altro luogo più volte citato nell'Antico Testamento è Madaba, città celebre per i suoi incantevoli mosaici. Nella Chiesa di San Giorgio è custodita la mappa-mosaico della Terra Santa, risalente al VI secolo e considerata la mappa più antica della Terra Santa giunta fino ai giorni nostri.
Proseguendo lungo la Strada dei Re, nota anche come Via Traiana, si giunge a Petra, città nabatea ricavata nella roccia più di 2000 anni fa. Uno dei luoghi più magici che esistano al mondo.
Le leggende intorno alla città di Petra sono infinite. Secondo gli archeologi sotto l'attuale città, coperta dalla sabbia del deserto, ne esiste un'altra altrettanto maestosa, ancora da scoprire.
 L'emozione più grande è lo spettacolo unico che si apre quando alla fine del Siq -una stretta e tortuosa gola lunga più di un chilometro, fiancheggiata da ripide pareti rocciose alte 80 metri- si staglia all'improvviso il Tesoro del Faraone, la celebre tomba scavata nella roccia.
Non è solo lo spettacolo delle meraviglie architettoniche di questo luogo a toccare le corde più profonde di chi ha la fortuna di poterlo ammirare, ma anche la bellezza di un paesaggio sospeso tra roccia, deserto, polvere, aria tersa e fiere genti beduine.
petra tesoro
Il Tesoro è solo il primo dei tanti splendori che Petra -eletta una delle Sette meraviglie del mondo moderno- può vantare. Sono infatti centinaia le tombe scavate nella roccia con intricate incisioni. Qui si trova anche un teatro romano, in grado di ospitare 3000 spettatori. Sono visibili obelischi, templi, altari sacrificali e strade colonnate, mentre dall'alto domina la vallata l'imponente Monastero di ad-Deir, sul monte del sacrificio.
Lasciate alle spalle le rovine e le magie di Petra, una tappa d'obbligo per chi è in cerca di spazi sconfinati in cui meditare, camminare, esplorare, è il deserto del Wadi Rum.
"Vasto, echeggiante e simile ad una divinità", così Lawrence d'Arabia descriveva il Wadi Rum, il più esteso e meraviglioso deserto della Giordania, con i suoi paesaggi incontaminati e senza tempo. Un luogo di straordinaria suggestione che ha tante storie da raccontare.
Noto anche Valle della Luna, in queste distese di sabbia e roccia dai toni rossi e rosa, Lawrence d'Arabia insediò il suo quartier generale durante la Rivolta Araba contro gli Ottomani.
A rendere spettacolare l'altopiano di Wadi Rum è la presenza di formazioni rocciose, spesso vere e proprie montagne, talvolta modellate dall'erosione del vento in forme fiabesche, che sorgono fra dune di sabbia finissima arancione. Un'esperienza da vivere su comode 4x4, complete di autista e guida, o a dorso di un cammello, pernottando a fine giornata in un campo tendato, dove gustare una tradizionale cena attorno a un falò e al suono della musica araba. Lì, dove le stelle sono ancora più luccicanti e sembra quasi di toccarle.
Non solo storia, cultura e mistero in Giordania, ma anche mare e relax ad Aqaba e sul Mar Morto. Nel sud del Paese, al confine con Eilat, si trova Aqaba, una delle località balneari più belle e rinomate della Giordania. Le sue spiagge sabbiose e e gli splendidi fondali indaco sono tra i più incontaminati del Mar Rosso. Immersioni, snorkeling, vela, windsorf e tanto relax sulla spiaggia, costituiscono i modi migliori per godersi l'atmosfera rilassata di Aqaba.
aqaba giordania
Situato a oltre 430 metri sotto il livello del mare, il Mar Morto, una delle più spettacolari meraviglie della natura del pianeta, è il punto più basso sulla superficie terrestre. Un bagno nel Mar Morto è un'esperienza indimenticabile.
Cullata dalle sue acque salate, mi sono abbandonata ai ricordi e alle emozioni vissute in questo meraviglioso Paese che ha saputo entrarmi nell'anima e in cui, un giorno, mi piacerebbe far ritorno. "Inshallah", come aggiungono ad ogni frase da queste parti, "se Dio vorrà".

Se volete fare anche voi un viaggio in Giordania, vi consiglio di visitare il sito web di Millennium Tours (qui) e contattare Cristian per avere tutte le informazioni necessarie:
 cris@millenniumtours-jo.com 

5 commenti:

  1. Fatto tour con Millennium, attenti all 'autista .....noi abbiamo avuto un'esperienza totalmente negativa .
    Da dimenticare!

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  2. L'autista sig. Malek ci ha rovinato la vacanza.
    Incompetente, sempre al telefono, guida pessima, italiano inesistente, permaloso , senza conoscenza dei luoghi , guidava con il navigatore!
    E alle 14,30 voleva riportarci jn albergo!
    Spero non vi capiti!

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  3. Stessa esperieza: l'autista arrivava alle 10 e cercava di scaricarsi alle 14. Era sempre al telefono mentre guidava, fumava senza ritegno indifferente alle nostre lamentele. Abbiamo informato il titolare che non ha fatto una piega. Anzi ha detto che noi eravamo degli schiavisti perché volevamo che il suddetto lavorasse 14 ore al giorno. Abbiamo avuto un incidente perché ha sbandato mentre telefonava fortunatamente senza ferite significative. Agenzia orrenda e perdipiù costosissima.

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  4. Agenzia da evitare: la peggiore che si possa trovare.

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  5. Agenzia di Evaneos. Di una inadeguatezza senza pari. Totalmente inaffidabile.

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