Un week end in baita

A mountain of emotions, colors, smells. This was the mountain for me.

The first light of dawn, the sun's rays that enter from the cabin window and warm cheeks peeking out from the duvet. Pink sky, the "clean", fresh and light air, caressing the face in front of a cup of milk and coffee sipped on the porch with the valley that opens right there, before the eyes. A landscape, that of the Valtellina, which seems painted. One of those paintings full of light and color, where the colors are combined to perfection. The forest green of the mountains covered by pine trees, the bright of meadows wherecows grazing, the yellow of the sun and its rays so close and the blue sky sprinkled with white, fluffy clouds like the snow.

The clouds in the mountains caress the long ridges and peaks. They chase each other like children playing in the meadows. Constantly changing, forcing you to fly with the fantasy.

In the mountains you will find the freedom and peace reigns. The nature manifests itself in all its beauty, including the chirping of cicadas and the murmur of the streams that descend into the valley.

The mountain is made for everyone. For those who wish to rest in peace, as for those looking for an even stronger effort in the rest.

I go up in the mountains, I like the climb. The first steps are hard, the body is fatigued and the breath is anxious. When the wind breaks, fatigue becomes a constant, slow and pleasant motion. Every path, accompanied by the sound of cow bells in the distance, is a journey within ourselves.

The mountain is life. From its top you can see how big the world is and how wide the horizons are.

The mountain is a sunset at 2500 meters, with chills and emotion. A carpet of clouds, looking like a sea, where the sun's rays re-emerge. One of those magical, immense sunsets, as those who embrace you and rob you every word, leaving you displaced, surprised, grateful, in love.

Mountain raises this in the heart, the infinite sense, with the desire to raise the mind to which is sublime.

 The scent of wood and herbal tea for two by the fireplace, between talk, laughter, ginger cookies and the silence that surrounds the valley. The warmth of the fire and its popping sound, an unusual melody that lulls the heart till make you fall asleep.

"Non posso spiegarti a parole perchè voglio andare lassù ma se ci verrai anche tu, capirai da solo"

Una montagna di emozioni, colori, odori. E' stata questa la montagna per me.

Le prime luci dell'alba, i raggi del sole che entrano dalla finestra della baita e scaldano le guance che spuntano da sotto il piumone. Il cielo rosa, l'aria "pulita", fresca e leggera, che accarezza il viso dinnanzi a una tazza di caffèlatte sorseggiato in veranda con la valle che si apre proprio lì, davanti agli occhi. Un panorama, quello della Valtellina, che sembra dipinto. Uno di quei quadri pieni di luce e colore, dove i colori si uniscono alla perfezione. Il verde bosco delle montagne ricoperte da pini, quello brillante dei prati dove pascolano le mucche, il giallo del sole e dei suoi raggi così vicini e l'azzurro del cielo spruzzato di bianco, quello di nuvole soffici come la neve.

Le nuvole in montagna accarezzano le lunghe creste e le cime. Si rincorrono come bambini che giocano allegri nei prati. Cambiano continuamente, costringendoti a volare con la fantasia. 

In montagna si trova la libertà e si respira la pace. La natura si manifesta in tutta la sua bellezza, tra il frinire delle cicale e lo scroscio dei ruscelli che scendono fino a valle. 

La montagna è fatta per tutti. Per coloro che desiderano riposo nella quiete, come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte.

In montagna salgo, mi piace la salita. I primi passi sono duri, il corpo è affaticato e il respiro si affanna. Quando il fiato si rompe, la fatica si trasforma in un movimento costante, lento e piacevole. Ogni sentiero, accompagnato dal suono dei campanacci delle mucche in lontananza, è un viaggio all'interno di noi stessi. 

La montagna è vita. Dall'alto della sua cima puoi vedere come sia grande il mondo e come siano ampi gli orizzonti. 

La montagna è un tramonto a 2500 metri, con brividi di freddo e di emozione. Un tappeto di nuvole, che sembra un mare, dove riaffiorano i raggi del sole. Uno di quei tramonti magici, immensi, di quelli che ti abbracciano e ti rubano ogni parola, lasciandoti così, spiazzato, meravigliato, grato, innamorato.

Suscita questo la montagna nel cuore, quel senso d'infinito, con il desiderio di sollevare la mente verso ciò che è sublime. 

 Il profumo del legno e una tisana per due davanti al camino, tra chiacchiere, risate, biscotti allo zenzero e il silenzio che circonda la valle. Il tepore del fuoco e il suo scoppiettio, una melodia insolita che culla il cuore fino a farti addormentare.