lunedì 24 luglio 2017

Nordkette: il gioiello delle Alpi

La Nordkette è il gioiello delle Alpi. Questa spettacolare catena montuosa veglia a nord sulla città di Innsbruck (ve ne ho parlato qui) ed è una meta molto apprezzata per le escursioni.
Il viaggio inizia a 560 metri sul livello del mare, non lontano dal centro storico, con i suoi edifici e il suo famoso Goldenes Dachl (tetto d'oro).
Gli impianti della Nordkette portano i visitatori dal centro della città in alta montagna. Dalla stazione "Congress", vicina al Palazzo Imperiale, la funicolare della Hungerburgbahn, ideata e progettata dal famoso architetto Zaha Hadid, raggiunge la Seegrube a 2000 metri di altitudine in soli 20 minuti. Dal centro storico, infatti, in 8 minuti si arriva alla stazione della Hungerburg dove è possibile scendere alla stazione intermedia dell'Alpenzoo, lo Zoo delle Alpi, con oltre 150 specie di animali.
Attraverso la piazza dedicata all'alpinista austriaco Hermann-Buhl-Platz si possono raggiungere gli impianti che portano alla Seegrube.
Il panorama è spettacolare: la vista sulla capitale delle Alpi e sul parco naturale del Karwendel regala emozioni che lasciano senza fiato.
Da qui, inoltre, è possibile proseguire per altri 300 metri di dislivello e arrivare fino al punto più alto, l'Hafelekar. Ma le stazioni a monte degli impianti Nordkettenbahnen sono anche punti di partenza ideali per escursioni in diverse malghe e rifugi. Sulla Nordkette, infatti, anche l'orizzonte gastronomico supera ogni apice regalando nuove sensazioni al palato ma anche alla vista, specie di sera, quando ad attendervi ci sarà una cena a lume di candela con una veduta sulle luci della città. E potrei riassumere il tutto con una parola: impagabile.

venerdì 14 luglio 2017

Safari in Africa: quando andare e come organizzarlo

africa
Foto: Harshil Gudka - Unsplash

Se dico safari, qual è la prima immagine alla quale pensate?
Animali, fauna selvatica, terra rossa, Africa. Queste sono le cose che la mia mente, e probabilmente anche la vostra, associa al safari, non è vero?
Un safari in Africa è il sogno di molti e, a mio parere, è un'esperienza che, almeno una volta nella vita, tutti dovrebbero provare. E allora prendete un binocolo, il passaporto e l'assicurazione sanitaria per i viaggiatori del mondo e partire con me!

martedì 11 luglio 2017

Innsbruck: il Sentiero del Pino Cembro

Il Tirolo austriaco da sempre stupisce gli appassionati della montagna. Che sia una destinazione invernale o estiva, è a tutti gli effetti il luogo ideale per chi desidera camminare, respirare e ammirare meravigliosi scenari naturali.
La città delle Alpi, Innsbruck (ve ne ho parlato qui), insieme alle sue località nei dintorni, è una meta turistica molto apprezzata dagli amanti delle escursioni e degli sport invernali. Non a caso, proprio ad Innsbruck, per ben due volte hanno già avuto luogo le Olimpiadi Invernali. Ma anche in estate, con la natura incontaminata del paesaggio alpino, è la meta perfetta per trascorrere una vacanza all'insegna del benessere e delle camminate in alta montagna, tra sentieri, vette innevate, lussureggianti foreste, cime maestose e paesaggi da cartolina.
Grazie ai mezzi pubblici, dal centro città, è possibile raggiungere uno dei sentieri più belli ed affascinanti che sovrasta Innsbruck: il Sentiero del Pino Cembro o sentiero Zirbenweg.
Tra i monti Glungezer e Patscherkofel, il sentiero Zirbenweg con i suoi 7km, vi porta attraverso il più grande e rigoglioso bosco di Pino Cembro delle Alpi, con la valle dell'Inn che accompagna tutta l'escursione.
Raggiungibile, da valle, dalla stazione Glungezerbahn (dove potrete acquistare un biglietto Zirbenweg-Rundwanderticket che comprende gli impianti di risalita e il bus per tornare a valle), si percorre in circa 4 ore durante le quali potete fermarvi in una delle tipiche malghe austriache, per gustare un piatto caldo o prendere un po' di sole, immersi in un vero e proprio paesaggio da cartolina.
Ed è proprio qui, a 2000 metri, tra l'aria fresca, l'acqua cristallina delle Alpi, il verde acceso e il profumo inebriante del pino cembro, che nasce la nuova fragranza Acqua Alpes, 2677. Un profumo intenso e dall'effetto rilassante, grazie agli oli eterei del pino cembro. Questo albero, infatti, ha proprietà benefiche ed equilibranti ed è considerato un efficace antistress, per questo viene anche chiamato il Re delle Alpi.
Acqua Alpes (ve ne ho già parlato qui), che racchiude in sé la vera essenza delle Alpi, è una realtà austriaca che propone sul mercato nazionale e internazionale profumi artigianali ispirati alle vette che circondano la città di Innsbruck e che danno il nome ai cinque profumi.
E cosa c'è di meglio di un souvenir che, ogni volta che lo respirerete, vi farà ricordare quei paesaggi mozzafiato, dove il tempo sembra essersi fermato e il bianco del ghiaccio si fonde con l'azzurro del cielo?
Proprio nel centro della città di Innsbruck, in Hofgasse, 2 (a 50 metri dal tettuccio d'oro), trovate la bellissima boutique Acqua Alpes, oppure, se volete acquistare i prodotti Acqua Alpes, li trovate anche sul sito. Per avere sulla pelle, e non solo nel cuore, la freschezza delle Alpi.

lunedì 3 luglio 2017

Innsbruck: cosa vedere e cosa fare nel capoluogo del Tirolo

Il profumo delle Alpi, fresco e puro, l'essenza di una natura incontaminata, che si fonde con quello dei bretzel appena sfornati e che pervade i vicoli colorati della città. Edifici dai colori pastello, fiori alle finestre, maestosi palazzi, villaggi d'incanto, ricchi di storia e con tradizioni ancora vive, altopiani soleggiati e romantici, e vette immacolate tanto vicine da poterle quasi toccare. Innsbruck è così, sembra uscita da un libro delle fiabe, una di quelle dei fratelli Grimm che ci leggevano da bambini per farci addormentare.
Abbracciata dalle montagne, colorata dai tetti dei palazzi eleganti, capace di farsi ammirare sia d'inverno che d'estate, vi lascerà con la voglia di tornarvi, presto o tardi. 
Città alpina posta sulla confluenza del fiume Inn con il Sill, Insbruck deve il suo nome al ponte sull'Inn, il fiume che l'attraversa e che si getta più a nord del Danubio.