Jelenov Greben

On a ridge at the foot of the mysterious Rudnica mountain, just ten meters above the monastery with the third oldest pharmacy in Europe (here), is Jelenov Greben, farm known as Deer Ridge.

A unique place, in the green hills of Olimje, where time seems to stand still. Immersed in the beauty of nature now with autumn colors and enclosed in the charm that gives the wood.

After a gentle awakening at Terme Olimia (here) and a visit to the monastery Olimje, upon our arrival we were immediately greeted by deer and wild sheep, which graze freely over 8 hectares of fenced meadows, ready to be pampered with a handful of corn for all their.

In Jelenov Greben the days are different than elsewhere. Here nature, in some ways, is like there enveloped in a warm embrace. Breathe the pure air of the morning, stroking a flower, listen to the vibrations of a stream, sipping a steaming cappuccino with a colored wool blanket on the legs, warmed by a warm autumn sun, and with a panorama so bewitching and comforting to act as frame. Happiness is being with nature, see her, talk to her, touch her.

A long time ago in this place was a farm that dealt with viticulture and livestock breeding. The young Borut Jezovnik, just eighteen, became the master of this farm, which with so much effort and energy created a colorful history.

After selling all the cattle, he bought 75 deer from the Brijuni islands in Croatia. Later he began to cultivate, preserve and recreate mushrooms.

Today, in this place that seems straight out of a fairy tale of the Brothers Grimm, there are two guest houses that bear the name of the daughter, Rebeka and Karolina, a restaurant where you can enjoy home cooking with specialties of game and mushrooms, but also cheese, salami and wine, and a shop, Zlata skrinjica, where to buy and take home the goodness of the place.

Su una cresta ai piedi del misterioso monte Rudnica, a soli dieci metri sopra il monastero con la terza farmacia più antica d'Europa (qui), sorge Jelenov Greben, azienda agricola conosciuta come Cresta dei Cervi.

Un luogo unico, nel verde delle colline di Olimje, dove il tempo sembra essersi fermato. Immerso nella bellezza di una natura dai colori ormai autunnali e racchiuso nel fascino che regala il legno.

Dopo un dolce risveglio alle Terme Olimia (qui) ed una visita al monastero Olimje, al nostro arrivo siamo stati subito accolti da cervi e mufloni, che pascolano liberamente su 8 ettari di prati recintati, pronti ad essere coccolati da una manciata di mais tutta per loro. 

A Jelenov Greben le giornate sono diverse che altrove. Qui la natura, per certi versi, è come se ci avvolgesse in un caldo abbraccio. Respirare l'aria cristallina del mattino, accarezzare un fiore, ascoltare le vibrazioni di un ruscello, sorseggiare un cappuccino fumante con una coperta di lana colorata sulle gambe, scaldati da un tiepido sole autunnale, e con un panorama così ammaliante e confortante a fare da cornice. Felicità è trovarsi con la natura, vederla, parlarle, toccarla.

Tanto tempo fa -iniziano sempre così le favole- in questo luogo si trovava una fattoria che si occupava di viticoltura e di allevamento di bestiame. Il giovane Borut Jezovnik, appena diciottenne, divenne il padrone di questa fattoria, il quale con tanto impegno ed energia è riuscito a creare una variopinta storia turistica.

Dopo aver venduto tutto il bestiame, acquistò 75 cervi provenienti dalle isole Brioni in Croazia. In seguito iniziò a coltivare, conservare e ricreare funghi champignon. 

Oggi, in questo luogo che sembra uscito da una delle fiabe dei Fratelli Grimm, sorgono due pensioni che portano il nome delle figlie, Rebeka e Karolina, una trattoria dove gustare una cucina casalinga che propone specialità di selvaggina e funghi che vengono sempre arricchite dalle novità della casa, ma anche formaggi, salami e ottimo vino, e un negozio, Zlata skrinjica, dove poter acquistare e portarsi a casa le bontà del posto.